Visione olistica – Equilibrio energetico e Benessere totale
Le più attuali acquisizioni di Fisica Quantistica e contemporaneamente le Neuroscienze, con gli studi sulle correlazioni psico-neuro-endocrine e immunitarie, portano a un nuovo paradigma con cui interpretare il mondo e il microcosmo del nostro singolo organismo.
Gli studi scientifici concordano sempre più nel considerare il nostro organismo come unità indissolubile di corpo-mente e spirito (visione olistica: dal greco òlos = interezza, totalità). Si parla oggi di Identità Psicobiologica.
Esiste in noi una dimensione energetica più profonda, la quale sottende sia la dimensione fisica che quella psichica. Su questa realtà energetica è possibile intervenire ripristinando equilibrio e armonia.
L’ Equilibrio energetico
La Visione energetica e la M.T.C.
Il concetto di equilibrio energetico è conosciuto da millenni nelle tradizioni orientali ed è parte integrante della Medicina Tradizionale Cinese (MTC).
Quest’ultima, in particolare, nasce dalla visione interiore dei Saggi taoisti (VI sec.a.C) i quali, grazie ad anni di studio e meditazione, riuscirono a individuare – e successivamente a disegnare – mappe dettagliate dello scorrere dell’energia vitale (Ki o Chi) nel nostro corpo. Questi canali o “fili di luce” che scorrono sulla superficie del corpo – associati a organi, visceri, apparati e contemporaneamente a stati psichici ed emozioni – vengono chiamati meridiani. Lungo ogni meridiano sono presenti punti elettivi (tsubo) sui quali è possibile agire per ripristinare equilibrio e armonizzazione delle funzioni vitali.
La veridicità della visione energetica e la precisione con la quale punti e meridiani sono stati individuati sono state ampiamente dimostrate; come pure è stata dimostrata l’efficacia dell’agopuntura, la quale fa parte ormai della Scienza medica.
Dalla visione energetica dell’essere umano scaturiscono non solo l’agopuntura, ma anche tutta una serie di tecniche manuali e di digitopressione (shiatsu, do-in, yuki) di esercizi statici e in movimento, di respirazioni (chi-kung, tai-chi) e meditazioni miranti a ristabilire l’equilibrio energetico, al fine di ripristinare o mantenere la salute, potenziare il benessere, la vitalità e la longevità.
La Psicosomatica e la Psicoterapia
Nel mondo occidentale è soprattutto nell’ambito della Psicosomatica e della Psicoterapia con Reich e Lowen, che si è messo in risalto lo stretto rapporto tra emozioni e tensioni nel corpo (e viceversa). Atteggiamenti mentali, sistemi di credenze, emozioni trattenute e non elaborate creano nel corpo tensioni e altrettanti blocchi energetici i quali, nel tempo, generano malattia.
La psicosomatica considera le tendenze costituzionali dell’individuo e gli “organi bersaglio” dei nostri stati emotivi. Le psicoterapie ad “approccio corporeo” mettono in risalto come sia importante intervenire contemporaneamente sia sul piano psichico-esistenziale che in quello corporeo ed energetico per accedere alla piena salute e alla gioia di vivere.
Il corpo infatti rappresenta il “campo di battaglia” su cui si riflettono le nostre paure, i traumi e i nostri conflitti interiori. In realtà noi siamo una Totalità in cui corpo-mente-spirito non sono separati. Il corpo può raccontarci molto sulla nostra storia personale ed è una via per accedere alle nostre parti più inconsce e ferite. Come afferma Candace Pert (scienziata neurofisiologa, colei che ha scoperto i neuropeptidi e i loro recettori sulle cellule di ogni parte del corpo): “il vostro corpo è la vostra mente inconscia”.
Per questo, per raggiungere la guarigione, a volte non basta una psicoterapia che si rivolga solo all’interiorità psichica più o meno conscia, ma è necessario sciogliere tensioni radicate nel corpo e schemi di risposta riflessa non facili da modificare con un approccio solo razionale, psicologico o basato sulla parola.
Lavorare sul corpo permette di accedere a un territorio di guarigione più profonda, oltre la parola, in cui prevale il “sentire”. Permette di sciogliere blocchi emotivi e contemporaneamente quei circuiti neuroendocrini ed energetici disfunzionali che si erano eretti nel tempo a difesa dell’Io, consentendo alla nostra Unità psicosomatica di sperimentare “nel sentire” un nuovo equilibrio e una rinnovata armonia.
Le psicoterapie ad approccio corporeo si avvalgono di tecniche di rilassamento profondo (training autogeno, ipnosi …), di respirazione ed esercizi bio-energetici il cui scopo fondamentale è quello di riequilibrare il sistema nervoso vegetativo; quello di sciogliere automatismi e tensioni cronicizzate, al fine di ricomporre l’unità psico-somatica turbata o perduta. Questo porta la persona a riconciliarsi con il proprio mondo interiore e la propria storia, recuperando la piena coscienza di sé. L’energia, prima bloccata, diventa ora disponibile per nuovi progetti e orizzonti di vita.
La P.N.E.I.
Negli ultimi decenni, grazie agli strumenti tecnologici sempre più raffinati, è stato possibile studiare dettagliatamente il funzionamento del cervello, delle aree e circuiti coinvolti dal pensiero e dalle emozioni.
La Psico Neuro Endocrino Immunologia (PNEI) è quella branca della scienza che studia le correlazioni e le influenze reciproche tra emozioni, sistema nervoso, sistema endocrino e sistema immunitario.
Aree cerebrali, apparati e sistemi del nostro organismo non funzionano separatamente, ma si influenzano reciprocamente. L’immagine dell’organismo che ne deriva è quella di un sistema complesso – non complicato! – sia in salute che in malattia.
E’ necessario studiare l’essere umano nella sua unicità e interezza (approccio olistico) considerando non solo gli aspetti somatici, ma anche il suo sistema di credenze, le emozioni, lo stile di vita, di alimentazione, inserito in un contesto fisico e sociale. La multidisciplinarietà e l’integrazione terapeutica diventano una logica conseguenza.
I quattro pilastri della salute sono:
PSICHE NUTRIZIONE ESERCIZIO FISICO TERAPIE INTEGRATE
La PNEI, definendo i circuiti dello stress, dimostra come ogni stato emotivo come amore, paura, piacere, dolore, ansia, rabbia (con le sue complesse sfumature che chiamiamo sentimenti) influenza il nostro organismo nella totalità, fino a livello biochimico di peptidi e di recettori delle nostre singole cellule.
La PNEI fornisce finalmente il modello scientifico di riferimento che permette di superare la dicotomia (avvenuta da Cartesio in poi) tra corpo e psiche e tra psiche e corpo, ristabilendo una nuova Sintesi, fornendo basi scientifiche durature per un nuovo approccio epistemologico (epistemologia=filosofia della scienza).
Il Risveglio della Saggezza del corpo
E’ proprio negli ultimi decenni del secolo scorso, grazie a una cultura sempre più cosmopolita, che il patrimonio di conoscenze riservate prima a studiosi e iniziati ha potuto giungere fino a noi. Molti sono stati i Maestri e le menti illuminate (filosofi, terapeuti, pedagogisti, scienziati) di Occidente e Oriente, che hanno messo in guardia l’Occidente tecnologico nei confronti di una cultura che delega la ricerca di salute e benessere (e di felicità) solo all’esterno e all’Avere, la quale porta gradualmente alla desensibilizzazione del corpo, dell’Essere e delle coscienze.
Viene messa in risalto l’importanza del contatto profondo con il corpo e i suoi ritmi biologici fondamentali; l’importanza del recupero del “sentire” risvegliando quel potenziale assopito di Autoregolazione, Auto-cura e Saggezza che c’è in noi.
Di qui l’importanza di quelle pratiche terapeutiche e discipline (provenienti dalle tradizioni di occidente e oriente) che mirano a stimolare e a ristabilire un benessere fisiologico e un equilibrio energetico profondo e che agiscono su quelle lunghezze d’onda situate a livello intermedio tra il corpo fisico e le dimensioni psichiche (vedi figura) favorendo l’espansione di coscienza verso le dimensioni superiori o transpersonali dell’essere.
Oggi è ampiamente dimostrato che l’equilibrio energetico induce profondo rilassamento e rigenerazione interna. Stimolando le forze fisiologiche di autoguarigione che sono in noi, riduce significativamente i tempi di recupero della salute (salute in senso Totale). Poiché favorisce la sintesi armoniosa di corpo-emozioni-mente e aspirazioni, accompagna l’individuo verso la completezza dell’essere, all’Individuazione e all’Autorealizzazione (Sé).
Percorso di Riequilibrio energetico e Benessere totale
- Colloquio conoscitivo olistico, studio del biotipo e diagnosi energetica.
- Test chinesiologici ed energia nei principali meridiani del corpo.
- Percorso di 8-10 sedute di Riequilibrio energetico.
- Apprendimento del rilassamento profondo e della respirazione vegetativa.
- Apprendimento di esercizi bio-energetici e dei punti elettivi personali per l’auto-cura (do-in, E.F.T.).
- Strategie di gestione dello stress, annullamento circuiti disfunzionali e potenziamento verso l’obiettivo.
- Consigli per una corretta nutrizione, attività fisica e stile di vita.
- Supporto Fiori di Bach.
- Supporto lettino bioenergetico/raggi infrarossi a onda lunga (dispositivo medico).
- Possibilità di accedere alle pratiche di gruppo di Esercizi per la Salute, Chi Kung e Meditazione.
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