Cosa sono i disturbi psicosomatici
I disturbi psicosomatici (o somatoformi) sono caratterizzati dalla presenza di sintomi fisici che suggeriscono l’esistenza di un disturbo organico (da qui somatoforme), ma che tuttavia non sono giustificati da una condizione medica patologica. Per quanto il paziente chieda al medico di sottoporsi a ripetute analisi e controlli, non risultano referti organici obiettivi che li possano spiegare.
Molti disturbi psicosomatici sono associati alla patologia d’ansia, alla depressione e allo stress conclamato (e lo stesso paziente può riconoscerne facilmente le cause e la provenienza), tuttavia in molti casi essi si manifestano senza apparenti cause psichiche ed emotive.
Negli ultimi decenni, gli studi sullo Stress, le Neuroscienze e la Psico-neuro-endocrino-immunologia hanno messo in risalto come i nostri pensieri, i sentimenti, le emozioni, le credenze e gli stili di vita influenzano fortemente l’intero nostro organismo, per cui organi e apparati (più fragili) diventano vie di espressione e di scarico dei nostri più intimi disagi. Questo avviene indipendentemente dalla nostra percezione di ansia conclamata o di essere sottoposti a stress (vedi paragrafo sullo Stress).
I disturbi psicosomatici possono coinvolgere vari sistemi e apparati del corpo.
- Apparato gastrointestinale: nausea, vomito, reflusso esofageo, “nodo allo stomaco”, gastrite, diarrea, colite, meteorismo, varie intolleranze alimentari;
- Apparato cardiocircolatorio: “oppressione toracica”, tachicardia, ipertensione essenziale, aritmia;
- Apparato respiratorio: sindrome iperventilatoria,“fiato corto”, asma;
- Apparato urogenitale: dolori mestruali, impotenza, anorgasmia, eiaculazione precoce, vaginismo, incontinenza, enuresi;
- Sistema cutaneo: psoriasi, dermatite atopica, prurito, secchezza della cute e delle mucose, acne, sudorazione eccessiva;
- Sistema muscoloscheletrico: cefalea tensiva, “mal di testa”, crampi e contrazioni muscolari, infiammazioni del connettivo, stanchezza cronica, fibromialgia, torcicollo, artrite;
- Disturbi pseudo-neurologici: “vertigini”, alterazioni dell’equilibrio e della coordinazione, paralisi o ipostesie localizzate, difficoltà a degluttire, afonia, cecità momentanee, amnesie.
Cura dei disturbi psicosomatici
La presa di coscienza da parte del paziente dell’origine psichica-emotiva dei suoi disturbi è molto importante perché non si instaurino nel tempo convinzioni e paure profonde le quali portano a una vera e propria ipocondria.
Nell’ipocondria (fobia delle malattie) l’attenzione della persona è completamente focalizzata ad analizzare le proprie sensazioni corporee o i segni fisici e a produrre dubbi sulla loro origine. La convinzione ingiustificata di avere una malattia persiste nonostante le rassicurazioni mediche.
La presa di coscienza da parte del paziente è quindi il primo passo per iniziare un percorso di cambiamento nello stile di vita e rivolto al benessere.
La Psico-neuro-endocrino-immunologia insegna che i pilastri della salute sono:
PSICHE – NUTRIZIONE – MOVIMENTO – CURE INTEGRATE.
Al paziente vengono dati suggerimenti su un corretto stile di vita che riguarda soprattutto la nutrizione, il movimento fisico, la gestione dello stress.
Le tecniche di rilassamento profondo mirano a indurre uno stato di equilibrio neuro-vegetativo che ha il potere di sciogliere i circuiti disfunzionali, causa dei sintomi somatici, per portare l’individuo in uno stato di benessere psico-neuro-endocrino-viscero-somatico.
Le discipline energetiche, mediate dalla Medicina Energetica, rappresentano un aiuto in più a nostra disposizione.